Dopo la nascita, il successivo momento ufficiale nella vita di un neonato è il battesimo, un evento molto importante che vale la pena organizzare e raccontare con cura.
Prima di passare ai cinque veloci consigli, una piccola considerazione apparentemente banale spesso data per scontata. Nel fissare la data del battesimo tenete presente che ogni parrocchia adotta un calendario dedicato a questo tipo di eventi, per cui incontrate il parroco ed accertatevi che la data che avete pensato sia tra quelle ancora disponibili. Se siete tra coloro che desidererebbero celebrarlo non presso la propria parrocchia, potrebbero essere necessari alcuni permessi.
1) Gli inviti
Una volta sbrigate le faccende burocratiche in genere la prima cosa a cui pensare è la lista delle persone che desiderereste avere accanto e dove accoglierli immediatamente dopo la cerimonia. Gli inviti sono un punto importante a cui pensare, anche se oggi come oggi si usa sempre più spesso le email o i programmi di messaggisitica diretta, nel caso del battesimo l’invio dell’invito in forma cartacea ha ancora un profondo senso. Scegliete stile e colori in base alle vostre preferenze e magari per dare un tocco di personalizzazione in più scrivete il biglietto a mano…, sarà apprezzato.
2) Le bomboniere
Una volta spediti gli inviti, altro elemento importante che caratterizzerà l’atmosfera della festa sono le bomboniere. Infatti si tratta del ricordo che avete scelto di donare agli invitati a ricordo di questa giornata così importante. Per cui prendetevi il tempo sufficiente per capire quale potrebbe essere l’oggetto più adatto e rappresentativo della vostra famiglia. Se avete sufficiente tempo producetele voi, creerete così oggetti unici. Ad esempio insieme ai confetti potreste offrire una fotografia formato cartolina che ritrae la vostra famiglia, se lo desiderate impreziosita da una cornice. Per fare felici i bambini presenti offrendo loro un regalo come matite colorate o pennarelli.
3) Come vestire il neonato
Naturalmente come mamme avrete già pensato a tutto, in ogni caso a parte i tessuti che chiaramente dipenderanno dalla stagione, gli abbinamenti cromatici che saranno influenzati dal vostro gusto personale la cosa che ci sembra più utile da segnalare è quella di avere a portata di mano, almeno un paio di cambi per ogni evenienza.
4) La festa
Una festa a casa potrebbe essere un’ottima scelta più intima rispetto ad un ricevimento presso un ristorante. E’ pur vero che richiederà maggiore impegno per i preparativi. Se la casa è piccola non trascurate comunque una via di mezzo ovvero organizzare la festa in uno spazio alternativo che potrete affittare per il tempo che ritenete necessario. Per vivere senza stress la preparazione partite con largo anticipo e tenete presente che al centro di tutto c’è il bebè. Ovvero nel pensare al da farsi date sfogo a tutta la vostra fantasia e creatività ma con idee a misura del vostro piccolo.
Se avete avete la possibilità attrezzate uno spazio dedicato per i bimbi più grandi che saranno presenti, in modo che possano giocare e divertirsi senza creare pericoli per sé stessi o per il neonato. Ottima idea mettere musica ma qualcosa di soft e rilassante. La scelta se preparare un aperitivo, un buffet o una merenda tutto dipenderà dall’orario. La torta, protagonista della festa dovrà troneggiare al centro del tavolo. Per quanto riguarda i piatti che proporrete sarà molto apprezzato offrire qualcosa preparato in casa con ingredienti genuini anziché stuzzichini o patatine.
5) Il racconto della giornata
Infine non dimenticate di documentare la giornata per mantenerne il ricordo. Spesso a questo evento (almeno dal punto di vista fotografico) non viene data la giusta importanza. Si tratta infatti, come ad esempio in occasione del matrimonio, della gravidanza, della nascita di un bimbo, di un momento molto significativo che sancisce a tutti gli effetti l’ingresso del nuovo nato in società.
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