Non dirmi che almeno una volta nella vita non hai pensato di stampare qualche fotografia in grande formato, tra le migliaia che hai scattato, da utilizzare per arredare la tua casa?
Il fatto è che non si trova mai il tempo per farlo e nel migliore dei casi si acquistano stampe che ritraggono luoghi famosi che spesso però non hanno alcun valore affettivo e che finiscono per assumere un valore puramente decorativo.
Credo tu abbia capito.., mi riferisco ad esempio a bellissime vedute ad effetto dello skyline o del Ponte di Brooklin, oppure dell’Empire State Building a New York oppure del Golden Gate a S.Francisco o volendo volgersi ad oriente immagini del Taj Mahal in India o della città di Petra in Giordania, solo per citare le località più famose al mondo. Meravigliosi scatti, a volte memorabili ma nella maggior parte dei casi (a meno che non abbiate realizzato voi lo scatto) per nulla legati affettivamente a voi in quanto non connessi ad un’eperienza personale diretta.
Ben più soddisfacente a mio avviso sarebbe arredare la propria casa con scatti che ritraggono i nostri soggetti preferiti, preferibilmente ritratti da noi. Tra questi cosa c’è di meglio delle fotografie della nostra famiglia?
Su qualsiasi soggetto ricada la scelta la cosa importante è valutare una serie di aspetti. Ecco i tre più importanti da tenere presente:
1) Scelta del supporto sul quale stampare le tue foto
Oggi è possibile stampare praticamente su tutto (…o quasi), carta, cartoncino, plexiglass, materiali plastici di tutti i tipi, vetro, legno. Allo stato dell’arte il materiale che al momento vi consiglio per il buon rapporto prezzo/qualità è il forex. Un materiale plastico leggero che ormai offre una buona resa anche dal punto di vista fotografico. Naturalmente, a parità di materiale scelto, il risultato dipende sempre dalla qualità del laboratorio a cui si deciderà di affidarsi.
2) Scelta della cornice più adatta alle tue esigenze
Le finiture delle stampe sono sempre più gradevoli ed in alcuni casi si potrebbero appendere al muro senza alcuna cornice. Se deciderete di incorniciare le vostre immagini, la cornice dovrà valorizzare al massimo la fotografia che ospiterà e per ottenere un buon effetto visivo, dovreste tenere in considerazione alcune buone prassi.
Senza perdersi in lunghi elenchi una delle cose più importanti a cui prestare attenzione è il colore della cornice che dovrebbe essere in sintonia con le cromie ed i toni dell’immagine. A seconda che essa ritragga un soggetto con tratti di essenzialità come ad esempio un’architettura moderna o un soggetto ricco di piani e dettagli, sarà più adatta in un caso una cornice “lineare” senza troppi orpelli, nel secondo caso potrebbe risvelarsi adeguata invece una cornice con maggiori ornamenti.
In alcuni casi l’aggiunta di un passpartout in cartoncino potrebbe impreziosire il prodotto finito. A proposito di passpartout se la fotografia è in bianco e nero il suggerimento è quello di evitare i colori e scegliere tra bianco, grigio o nero a seconda delle caratteristiche dell’immagine stessa. Infine visto che i “nemici” delle immagini stampate sono tanti, non dimenticate di proteggere le vostre stampe con un vetro (meglio se antiriflesso). Infatti anche se attualmente i pigmenti utilizzati per stampare sono sempre più sofisticati e resistenti agli effetti del tempo, i colori se la superfice non viene adeguatamente protetta, sono soggetti a cambiare nel tempo, a causa del caldo, dell’umidità e delle radiazioni dei raggi UV.
3) Scelta del luogo con la luce “giusta”
Ho lasciato per ultimo questo punto non perchè meno importante…, anzi.. all’opposto è fondamentale! E’ l’aspetto assolutamente più importante, quello che permetterà alla vostra stampa di risultare fantastica, mediocre o assulutamente pessima. A patto che non venga fatto un accurato studio di illuminotecnica (cosa che a casa normalmente non si fa), a mio avviso non esiste luce migliore che quella naturale per valorizzare al meglio le vostre fotografie. Quindi esponete le vostre stampe nelle stanze più luminose. Se si espone infatti un’immagine con bellissimi e saturi colori sotto una luce artificiale “sbagliata” l’equilibrio cromatico verrà sbilanciato ed tutto apparirà sgradevole.
Se desideri approfondire ed avere qualche altra dritta, scrivimi all’indirizzo info@silviomassolo.com